Enti ed Organizzazioni
La forza del lavorare insieme
Enti ed organizzazioni, pubbliche o private, raccolgono e rappresentano persone che insieme possono mobilitarsi e fare la differenza, sommando le loro forze all’insegna dei valori comuni e della solidarietà. La Croce Rossa Italiana opera da sempre in collaborazione con altre organizzazioni su tutto il territorio, a livello nazionale e locale.
Collaboriamo con loro nella realizzazione di attività, progetti ed interventi congiunti; spesso sosteniamo con i nostri sforzi e risorse le loro attività; operiamo grazie al loro sostegno. Per fornire il loro contributo enti e organizzazioni possono coinvolgere i loro associati e le loro comunità inazioni di raccolta fondi a sostegno delle nostre attività e in favore di coloro ai quali forniamo il nostro supporto e sostegno, sia a livello locale o a livello nazionale.
Agevolazioni fiscali per le donazioni in denaro
Per le donazioni effettuate da persone fisiche:
- le donazioni in denaro o in natura sono detraibili per un importo pari al 35% dell’erogazione e fino a un massimo di 30.000,00 € per ciascun periodo d’imposta;
- in alternativa sono deducibili nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117).
Per le donazioni effettuate da aziende:
- le donazioni in denaro o in natura sono deducibili fino al 10% del reddito d’impresa dichiarato (con abolizione del limite dei 70.000,00 €/annui previsti dalla normativa precedente);
- qualora la deduzione superi il reddito netto dichiarato, l’eccedenza può essere computata fino al quarto periodo d’imposta successivo, fino alla concorrenza dell’ammontare (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117).
- derrate alimentari, prodotti farmaceutici e altri prodotti non sono considerati ricavi se ceduti a Enti di Terzo Settore (art. 16 della Legge 19 agosto 2016, n. 166) e pertanto tali cessioni non sono considerate ai fini del calcolo del reddito d’impresa e le stesse sono esenti dall’imposta IVA (art. 10, comma 12 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633).
Obblighi e divieti:
- le agevolazioni fiscali non sono cumulabili tra loro. Le donazioni in contanti non rientrano in alcuna modalità di agevolazione.
Donazione liberale
Una azienda può sostenerci attraverso una donazione aziendale e/o una raccolta fondi realizzata con il coinvolgimento dei dipendenti, che possono a loro volta ad esempio realizzare una colletta o devolvere un’ora della propria giornata lavorativa con una detrazione direttamente dalla busta paga.
Le donazioni raccolte possono essere versate attraverso i seguenti canali:
Coinvolgimento diretto degli associati o dei dipendenti
E’ possibile sensibilizzare i propri associati o dipendenti sulla opportunità di sostenere la Croce Rossa Italiana come singoli cittadini. Promuovere le nostre campagne nazionali all’interno delle organizzazioni, in tutti i modi possibili, contribuisce ad aumentarne la diffusione, la conoscenza e ci aiuta a ricevere sostegno e supporto. Per avere informazioni o richiedere materiali specifici.
Donazione in natura
E’ possibile supportare le attività ed i progetti della Croce Rossa Italiana:
- » Donando beni necessari per le attività di supporto nelle emergenze, nell’assistenza e nelle attività sociali (come ad esempio generi alimentari, vestiario, prodotti per l’igiene personale etc)
- » Donando beni di rimanenza o non più vendibili che CRI provvede a convertire in donazioni attraverso iniziative come aste on line, ecc…
- » Acquistando beni, strumenti e infrastrutture dalle organizzazioni e donandoli alla CRI per le sue attività.
- » Mettendo a disposizione la propria attività per favorire la raccolta e/o la distribuzione di beni necessari per le nostre attività (ad esempio raccolte o distribuzione di beni presso le proprie sedi o reti commerciali)
Organizza un evento
Si possono sostenere le attività nazionali della Croce Rossa Italiana organizzando un evento o dedicando uno già previsto (specie se di ampia diffusione o promozione territoriale).
Qualsiasi evento può servire per raccogliere fondi: concerti, mostre, spettacoli, inaugurazioni, manifestazioni sportive e culturali, ecc.
E’ possibile organizzare e portare a termine gli Eventi in totale autonomia e poi devolvere il ricavato a CRI, oppure decidere di richiedere il nostro supporto e la nostra collaborazione per Eventi Realizzati in collaborazione con CRI.
Eventi realizzati in totale autonomia
Chi organizza in autonomia un evento in nostro favore per poi devolvere il ricavato a CRI non può utilizzare il nostro logo o le nostre denominazioni ufficiali, non può far riferimento ad accordi o collaborazioni organizzative con CRI nella organizzazione dell’evento, ovviamente non può intraprendere contatti e azioni a nome di CRI.
L’organizzatore, nel promuovere l’evento, può indicare il suo personale obiettivo finale di sostenere un progetto, una attività o un intervento di CRI.
Ogni responsabilità nell’evento in tutte le sue fasi è però dell’organizzatore dell’evento stesso, e CRI non può risponderne o esserne coinvolta, come pure non potrà intraprendere alcuna azione di sostegno, comunicazione o rendicontazione legate all’evento.
CRI è quindi solo il beneficiario finale di un evento organizzato autonomamente e l’esserne venuta a conoscenza in anticipo non costituisce alcuna forma di autorizzazione, egida o patrocinio.
Ovviamente Croce Rossa Italiana al momento della donazione fornirà la ricevuta di donazione, eventualmente indirizzando la donazione verso le attività e i progetti che ci verranno segnalati nella causale di versamento e/o che saranno evidenti nella promozione dell’evento fatta dagli organizzatori .
Eventi realizzati in collaborazione con CRI
In questa modalità CRI condivide con chi lo promuove parte o tutta la organizzazione dell’evento, fornendo supporto consulenziale, informazioni e ove possibile anche materiali (fisici o in grafica). Mette a disposizione il proprio logo e le proprie denominazioni e promuove l’evento, sempre se possibile e se ritenuto utile alla buona riuscita dello stesso.
In questa modalità per ottenere la nostra collaborazione CRI richiederà alcune informazioni e garanzie di svolgimento, prime fra tutte quelle relative alle modalità di raccolta fondi e rendicontazione.
Per poter condividere con il nostro Comitato l’organizzazione (totale o parziale) di un evento occorre scrivere a sandonadipiave@cri.it descrivendo col maggior numero di dettaglio possibile l’evento, con particolare attenzione alle modalità di raccolta fondi, agli obiettivi che si intende raggiungere, ai soggetti organizzatori, a tutte le altre possibili forme di circolazione di denaro legate all’evento.
In base alle informazione CRI contatterà gli organizzatori per acquisire ulteriori informazioni, valutare la fattibilità dell’evento e la coerenza con i nostri principi etici e i nostri codici di condotta, determinare la tipologia di sostegno e partecipazione di CRI all’evento, e quindi autorizzare l’evento e fornire supporto.
Sarà anche possibile destinare preventivamente l’evento su un progetto o attività specifica.
Qualsiasi evento non autorizzato esplicitamente da CRI rientra nella tipologie degli Eventi realizzati in totale autonomia.